Franciacorta Cruperdu Brut DOCG Magnum - Astuccio - Castello Bonomi
Abbinamenti: Antipasti di carne, Antipasti di pesce, Antipasti di terra
Gradazione: 12,5%Vol.
Scheda prodotto
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Formato (Litri) | 1.50 |
Uve | 70% Chardonnay e 30% Pinot Nero |
Temperatura di servizio | 8-10°C |
Solfiti | Contiene solfiti |
In vigna |
CruPerdu nasce da uve Chardonnay (70%) e Pinot Noir (30%) della stessa annata. La vendemmia si protrae dal 10 agosto al 25 agosto, con meticolosa selezione dei grappoli. |
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In cantina | Dopo la pressatura soffice per estrarre solo il mosto fiore, la vinificazione avviene con l’ausilio delle tecniche a freddo, che consentono di esaltare i profumi e la finezza del vino; la fermentazione avviene a una temperatura di circa 14°C. Dopo la prima fermentazione in acciaio e in legno, parte della cuvée matura per circa 8 mesi a temperatura controllata prima della presa di spuma. CruPerdu poi evolve e affina pazientemente in bottiglia per ben 72 mesi. |
Solfiti | 82 mg/l (-65% limite legale) |
Zuccheri | 4 gr/l |
Acidità | 7,6 gr/l |
PH | 3,02 |
Il Franciacorta DOCG Brut Cruperdu di Castello Bonomi è la stella di Castello Bonomi.
Il vino è di color paglierino limpido con un profumo fragrante e intenso di fiori bianchi (biancospino, tiglio) e frutta a pasta bianca e tropicale, tra cui spiccano ananas e pesca. Note balsamiche nel finale. Il sapore perlage sottile che si rivela delizioso al palato. In bocca sapido e minerale, pieno e fresco, talvolta piacevolmente acidulo.
Il Franciacorta emblema di Castello Bonomi. Ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto. Cruperdu è un Franciacorta longevo, e con questa particolare annata siamo riusciti ad esprimere tutta la sua potenza e mineralità; frutto di una maturazione lenta, accompagnata passo passo ed accudita secondo i dettami della nostra Viticoltura ragionata che porta alla migliore espressione dei nostri Franciacorta.
Il nome Cruperdu viene da un vigneto di Pinot Nero fagocitato nel tempo - e quindi perduto - dal bosco con cui la tenuta Castello Bonomi confina in alto. Riscoperte alcune piante dagli agronomi e recuperate le viti più forti e belle, ha dato vita ad alcuni degli attuali vigneti con cui è prodotto questo splendido Brut.
È l’estate del 1986 quando Luigi Bersini, Chef de Cave di Castello Bonomi, lasciando le vigne per dirigersi verso il bosco, scorse tra edere ed arbusti selvatici alcune piante di vite. Scoprì che il bosco, negli anni, si era impossessato di una porzione di terreno nascondendo un vecchio vigneto. Il vigneto perso, il CruPerdu, dona il nome a questa splendida cuvée. Franciacorta bandiera